L’articolo esplora il concetto di trust, evidenziando come questo strumento giuridico di origine anglosassone, introdotto in Italia con la ratifica della Convenzione dell’Aia del 1985, possa servire a proteggere e gestire il patrimonio. Attraverso l’esempio di Oreste, che istituisce un trust per la figlia con l’aiuto del trustee Dario, si illustra come il trust separi i beni del disponente, proteggendoli dai creditori e garantendo una gestione mirata in favore dei beneficiari. Si sottolineano gli obiettivi, la costituzione, le responsabilità del trustee, e il ruolo di controllo dei beneficiari, concludendo con l’importanza di considerare attentamente l’uso del trust per la gestione patrimoniale.