Contributi a fondo perduto per la digitalizzazione e sostenibilità delle strutture ricettive in Calabria

Bando “Per l’emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case” rinviato a marzo

Tabella dei Contenuti

La Regione Calabria ha ufficialmente rinviato ai primi di marzo l’apertura del bando rivolto sia a chi opera già in forma societaria sia alle persone fisiche che costituiranno successivamente una ditta o una società per la gestione della struttura ricettiva. L’obiettivo dell’iniziativa è migliorare la qualità dell’offerta turistica, valorizzare il patrimonio immobiliare inutilizzato e favorire lo sviluppo dell’economia regionale.

Chi può accedere al Bando Seconde Case Calabria?

Microimprese e PMI settore turistico

Di cosa si tratta?

Il bando rientra nell’Azione 1.3.1 “Competitività del sistema produttivo regionale” del Programma Regionale Calabria FESR-FSE 2021-2027. L’iniziativa punta a:

  • Promuovere nuove realtà imprenditoriali nel settore della ricettività extra-alberghiera;
  • Qualificare e standardizzare i servizi offerti dai gestori delle seconde case ad uso turistico;
  • Sviluppare sinergie tra più strutture per migliorare l’esperienza del turista;
  • Sostenere la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale nel settore turistico.

Chi può partecipare? Persone fisiche, Microimprese e PMI settore turistico

Il bando è destinato a sia ai privati che alle MPMI che intendono gestire strutture ricettive extra-alberghiere in Calabria. Per partecipare, i richiedenti si impegneranno ad aprire la partita IVA solo in caso di esito positivo.

In aggiunta ogni proponente dovrà impegnarsi, sempre e soltanto nel caso in cui dovesse risultare idoneo a costituire una Associazione Temporanea di Scopo (ATS) con almeno altri due soggetti proponenti nel medesimo comune o in comuni confinanti.

(es. Rende, Cosenza e Castrolibero)

Tieni a mente che costituire un’associazione non vuol dire avere una responsabilità condivisa per la propria gestione societaria, ma significa impegnarsi semplicemente a raggiungere scopi turistici comuni.

L’ATS è un infatti accordo tra soggetti indipendenti che collaborano su un progetto specifico, ma non implica la condivisione di proprietà aziendali o società preesistenti. Si tratta di una partnership finalizzata esclusivamente alla gestione del progetto presentato nel bando.

Requisiti ammissibilità del Bando Turismo Regione Calabria

I beneficiari devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Non è necessario essere proprietari dell’immobile, ma occorre averne la disponibilità (affitto, comodato, ecc.);
  • Impegnarsi a costituire un’ATS e a presentare un piano coordinato di gestione;
  • Ottenere la classificazione “3 sorrisi” prevista dalla normativa regionale;
  • Rispettare la normativa urbanistica ed edilizia;
  • Non trovarsi in situazioni di difficoltà economica ai sensi del Reg. UE 651/2014;
  • Possedere una posizione regolare rispetto ai contributi previdenziali (DURC regolare).

Esempio di ATS

Per comprendere meglio come funziona un’ATS, ecco un esempio pratico: Giovanni dispone di un immobile a Rende concesso da sua madre in comodato,  Giuseppe possiede una casa Cosenza e Francesco ha affitto un’altra struttura, sempre a Cosenza. Nonostante le loro attività siano indipendenti, decidono di unire le forze costituendo un’ATS per presentare un progetto coordinato, con un’offerta turistica condivisa che preveda servizi comuni come accoglienza, pulizia, gestione delle prenotazioni e promozione congiunta delle strutture.

Costituire l’ATS, significa semplicemente avere obiettivi turistici comuni, e per farlo si può dunque ricorrere a servizi convisi.

Es. stesso social media manager, stessa società per i servizi di pulizia, stessi partner.

Non avere dunque timore perché l’ATS mira semplicemente alle sinergie.

Interventi e spese ammissibili

Sono finanziabili interventi volti a trasformare le seconde case in strutture ricettive extra-alberghiere, tra cui:

  • Adeguamento e ristrutturazione degli immobili per migliorare la sicurezza e il comfort;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche per garantire l’accessibilità a tutti i turisti;
  • Implementazione di sistemi domotici e digitalizzazione per migliorare la gestione e la promozione della struttura;
  • Acquisto di arredi e attrezzature necessarie per l’attività ricettiva;
  • Miglioramenti energetici e ambientali per rendere le strutture più sostenibili.

Esempio di piano di spesa

Giovanni vuole presentare un progetto, per trasformare la casa  ormai abbandonata di sua madre Cinzia in un B&B.

Il progetto di Giovanni, potrebbe prevedere i seguenti investimenti:

  • Ristrutturazione e adeguamento degli immobili: € 40.000
  • Acquisto di arredi e attrezzature: € 30.000
  • Digitalizzazione (sito web, gestione prenotazioni, software gestionale): € 10.000
  • Miglioramenti energetici (pannelli solari, coibentazione, ecc.): € 20.000
  • Marketing e promozione: € 5.000 Totale investimento: € 105.000

Importo finanziabile

  • Importo minimo del progetto: € 25.000
  • Importo massimo finanziabile: € 125.000
  • Contributo a fondo perduto: la sovvenzione copre una percentuale dei costi, con modalità di erogazione stabilite dal bando.

Modalità di presentazione della domanda

Per partecipare, i richiedenti devono:

  1. Compilare il modulo di domanda disponibile sui canali ufficiali della Regione Calabria;
  2. Allegare la documentazione richiesta, tra cui:
    • Preventivi dettagliati delle spese previste;
    • Progetto di investimento;
    • Documentazione comprovante il possesso dei requisiti;
    • Certificato di regolarità contributiva (DURC);
  3. Firmare digitalmente la domanda;
  4. Inviare tutto tramite PEC all’indirizzo indicato nel bando.

Tempistiche e scadenze

Le domande potranno essere presentate a partire dai primi di marzo, secondo le nuove date ufficiali che verranno pubblicate dalla Regione. I progetti finanziati devono essere completati entro 24 mesi dalla concessione del contributo, con eventuale proroga di massimo 6 mesi.

Richiedi una consulenza

Se sei interessato a partecipare al bando e vuoi ricevere assistenza nella predisposizione della documentazione, nella redazione del progetto o nella gestione della domanda, contattaci per una consulenza personalizzata. Un esperto ti guiderà passo dopo passo per massimizzare le tue possibilità di ottenere il finanziamento.

Per maggiori dettagli e aggiornamenti, consulta il sito ufficiale calabriaeuropa.regione.calabria.it.

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